Controlli su strada sui proprietari delle auto, ma anche sulle barche presenti nei porti italiani. Per aggiornare i dati del redditometro la Guardia di Finanza scende su strada. E quanto è emerso ieri al convegno organizzato dalla Facoltà di giurisprudenza dell’Università Cattolica, nel corso del quale Rossella Orlandi, direttore aggiunto Accertamento dell’agenzia delle Entrate ha annunciato anche che entro fine luglio sarà pronto un primo prototipo del nuovo redditometro, che trova copertura normativa nell’articolo 22 del Dl 78 del 2010 in fase di conversione in sede parlamentare. E dalle prime proiezioni, spiega Orlandi, si vedono anche al Sud elevate capacità di spesa a fronte di redditi dichiarati molto ridotti. I tecnici dell’amministrazione stanno lavorando per arrivare in questo periodo a una prima funzione statistica di prova del nuovo redditometro sulla base di un campione statistico (come già anticipato le scorse settimane dalle Entrate) di circa 833mila soggetti e 540mila famiglie.
Rassicura Orlandi: