A partire dal 15 aprile prossimo l’Agenzia delle entrate invierà a quasi tutti i lavoratori dipendenti e pensionati il modulo 730 precompilato. Quasi tutti perché ci sono degli esclusi dalla novità del Fisco italiano, come ad esempio chi nel 2013 ha presentato dichiarazioni correttive o integrative che hanno portato a una liquidazione automatizzata; esclusi anche i liberi professionisti che nel corso del 2014 hanno avuto la partita Iva aperta per almeno un giorno. Chi invece riceverà il modulo precompilato, basato sulle informazioni dell’anagrafe tributaria, dovrà far attenzione a quattro aspetti delicati. Continua a leggere »
Tasse, come evitare errori per il primo 730 precompilato: basta un errore e partono multe salatissime
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