Il testo del decreto legge 193/2016 già licenziato dalla Commissione Finanze ed approvato dalla Camera in prima lettura con il voto di fiducia il 15 novembre, prevede l’introduzione dell’art. 4-bis con la disciplina dell’emissione elettronica delle fatture per il tax free shopping.
L’articolo di nuova istituzione prevede che per gli acquisti di beni per un complessivo importo, comprensivo dell’imposta sul valore aggiunto, superiore a 155 euro destinati all’uso personale o familiare, da trasportarsi nei bagagli personali fuori del territorio doganale della Comunità (in sgravio IVA), a partire dal 1° gennaio 2018 l’emissione delle relative fatture deve essere effettuata dal cedente in modalità elettronica.
La normativa del rimborso Iva ai turisti extra UE è contenuta nell’art. 38 quater del DPR 633/72 che consente ai viaggiatori stranieri di acquistare senza Iva.
Il rimborso puo’ essere richiesto tramite agenzie che operano a livello internazionale (Tax Refund Agency) e questo è il metodo piu’ diffuso, oppure il cedente emette fattura senza Iva, indicando sulla stessa gli estremi del passaporto, ma in questo caso l’acquirente deve dare prova dell’avvenuta esportazione entro tre mesi. Se non arriva al cedente la prova dell’esportazione deve essere effettuata la regolarizzazione della fattura, con l’addebito dell’Iva, entro il 4 mese.
Tax free shopping con fattura elettronica
Lascia una risposta