La spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Universita’ non statali, detraibile nella dichiarazione dei redditi 2017 (anno d’imposta 2016) sono state individuate con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 23 dicembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2017.
In particolare, dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2016, ai sensi dell’art. 15, comma 1, lettera e), del DPR 917/86, e’ individuata, per ciascuna area disciplinare di afferenza e regione in cui ha sede, l’Ateneo presso il quale e’ presente il corso di studio, negli importi massimi indicati nella seguente tabella:
Area disciplinare | Nord Italia | Centro italia | Sud e isole |
Medica | 3.700 | 2.900 | 1.800 |
Sanitaria | 2.600 | 2.200 | 1.600 |
Scientifico-Tecnologica | 3.500 | 2.400 | 1.600 |
Umanistico-sociale | 2.800 | 2.300 | 1.500 |
Nell’allegato sono riportate le classi di laurea, di laurea magistrale e di laurea magistrale a ciclo unico afferenti alle aree disciplinari di cui al comma 1, nonche’ le zone geografiche di riferimento delle regioni.
La spesa di cui sopra è riferita agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello e’ indicata nell’importo massimo di cui alla sottostante tabella:
Spesa massima detraibile | Nord Italia | Centro Italia | Sud Italia e isole |
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e secondo livello | 3.700 | 2.900 | 1.800 |
Agli importi di cui ai commi precedenti va sommato, l’importo relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio di cui all’art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549 e successive modificazioni.
Gli importi presenti nelle tabelle vengono aggiornati entro il 31 dicembre di ogni anno con decreto ministeriale.
Allegati:
La spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Universita’ non statali, detraibile nella dichiarazione dei redditi 2017 (anno d’imposta 2016) sono state individuate con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 23 dicembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2017.
In particolare, dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2016, ai sensi dell’art. 15, comma 1, lettera e), del DPR 917/86, e’ individuata, per ciascuna area disciplinare di afferenza e regione in cui ha sede, l’Ateneo presso il quale e’ presente il corso di studio, negli importi massimi indicati nella seguente tabella:
Area disciplinare | Nord Italia | Centro italia | Sud e isole |
Medica | 3.700 | 2.900 | 1.800 |
Sanitaria | 2.600 | 2.200 | 1.600 |
Scientifico-Tecnologica | 3.500 | 2.400 | 1.600 |
Umanistico-sociale | 2.800 | 2.300 | 1.500 |
Nell’allegato sono riportate le classi di laurea, di laurea magistrale e di laurea magistrale a ciclo unico afferenti alle aree disciplinari di cui al comma 1, nonche’ le zone geografiche di riferimento delle regioni.
La spesa di cui sopra è riferita agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello e’ indicata nell’importo massimo di cui alla sottostante tabella:
Spesa massima detraibile | Nord Italia | Centro Italia | Sud Italia e isole |
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e secondo livello | 3.700 | 2.900 | 1.800 |
Agli importi di cui ai commi precedenti va sommato, l’importo relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio di cui all’art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549 e successive modificazioni.
Gli importi presenti nelle tabelle vengono aggiornati entro il 31 dicembre di ogni anno con decreto ministeriale.
Allegati:
La spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle Universita’ non statali, detraibile nella dichiarazione dei redditi 2017 (anno d’imposta 2016) sono state individuate con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 23 dicembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2017.
In particolare, dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2016, ai sensi dell’art. 15, comma 1, lettera e), del DPR 917/86, e’ individuata, per ciascuna area disciplinare di afferenza e regione in cui ha sede, l’Ateneo presso il quale e’ presente il corso di studio, negli importi massimi indicati nella seguente tabella:
Area disciplinare | Nord Italia | Centro italia | Sud e isole |
Medica | 3.700 | 2.900 | 1.800 |
Sanitaria | 2.600 | 2.200 | 1.600 |
Scientifico-Tecnologica | 3.500 | 2.400 | 1.600 |
Umanistico-sociale | 2.800 | 2.300 | 1.500 |
Nell’allegato sono riportate le classi di laurea, di laurea magistrale e di laurea magistrale a ciclo unico afferenti alle aree disciplinari di cui al comma 1, nonche’ le zone geografiche di riferimento delle regioni.
La spesa di cui sopra è riferita agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello e’ indicata nell’importo massimo di cui alla sottostante tabella:
Spesa massima detraibile | Nord Italia | Centro Italia | Sud Italia e isole |
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e secondo livello | 3.700 | 2.900 | 1.800 |
Agli importi di cui ai commi precedenti va sommato, l’importo relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio di cui all’art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549 e successive modificazioni.
Gli importi presenti nelle tabelle vengono aggiornati entro il 31 dicembre di ogni anno con decreto ministeriale.
Allegati:
Fonte: Fisco e Tasse